in questo periodo di ferie e relax (della mia padrona) approfitto per postare un racconto diviso in due parti che ho scritto qualche anno fa su "i racconti di Milù"......
cap.2 : il dopo cena al parco!
..rimessa la coda (anche per non far uscire la sborra che avevo nel culo) sono corso a pagare il conto compreso quello dei tre amici e via alla macchina
La mia padrona mi aspettava appoggiata al cofano della macchina sigaretta in bocca ed espressione notevolmente alterata!!
>> c'hai messo così tanto a farli sborrare?!
>> scusa padrona è che...
>> non me ne faccio un cazzo delle tue scuse, sono venti minuti che ti aspetto!
rimpiangerai di avermi fatto aspettare!!
togliti i pantaloni e guida!
Tolti i pantaloni e rigorosamente senza mutande mi misi al volante temendo il peggio!
>> me la pagherai brutto frocio!
e io che mi sono sprecata anche a farti un regalo
vai al parco che ti porto a passeggio a fare i bisognini!
C'era un parco lì vicino dove andavo spesso di giorno a portare a spasso i dolci cagnetti della mia padrona e dove spesso di sera era lei a portare a passeggio me!
Arrivati parcheggia la macchina e collare al collo accompagnai la mia adorata padrona lungo i vialetti del parco...buio si ma fra coppiette imboscate e extra che trafficavano non so bene cosa c'era un via vai non indifferente!
..ed infatti i commenti non tardarono a venire:
>> guardare cane bastardo come docile
>> si avere anche coda uscire dal culo..ah..ah..ah..
avevo capito la punizione che la mia padroncina aveva in serbo per me, non mi aveva mai fatto rompere il culo da un extracomunitario ma sò che era uno dei suoi desideri nascosti!
>> ehi pulcioso ce l'hanno con te!?!
Poi la mia padrona si avvicinò a quel gruppetto di extracomunitari
>> ciao ragazzi il mio cagnetto oggi mi ha fatto un pò arrabbiare e ci sarebbe bisogno di una raddrizzata!
io però sono una signora e non posso rovinarmi le mani per punirlo...
>> tranquilla signora lasciare a noi tuo cagnetto che ci pensare noi
>> grazie ragazzi siete proprio gentili non avrei saputo come fare altrimenti
vengo a prenderlo fra tre ore...anzi mandatemelo a casa quando avete finito, tanto sa dove abito!!!
E detto questo se ne andò senza nemmeno guardarmi
Non sapevo più cosa fare, anche se erano in tanti troppi, e c'era poco da fare...
>> ehi cagnetto adesso noi ti mparare cosa vuol dire essere bravo cane
lecca mio culo così imparare subito!!
Mi portarono dietro una siepe in un angolo molto appartato dove nessuno avrebbe potuto vederci e si spogliarono
Il più piccolo aveva una verga che superava di gran lunga la mia, il più grande aveva una verga che faceva paura!
Mentre a quattro zampe leccavo il culo maleodorante del primo gli altri commentavano e si divertivano col mio buchetto infilandoci prima un dito poi due poi tre ed infine una bottiglia di birra senza la minima attenzione o delicatezza
Nel frattempo il culo da leccare era diventato un cazzo di ragguardevoli dimensioni che ero costretto ad ingoiare fino alla nausea
...ero diventato una cosa a loro disposizione e non sapevo come ne sarei venuto fuori
>> succhia brutto frocio
>> ehi guardate come beve birra
>> si e gli piace
>> hai fatto arrabbiare tua padrona?!?...non va bene
>> tu fortunato che noi essere bravi extracomunitari
>> si quindi noi ti spaccare solo culo ah..ah..ah..
Detto questo tolsero la bottiglia ed a rotazione passarono tutti per il mio culo e per la mia bocca.
erano cinque o sei ma a me sembrarano una squadra di rugby...non finivano mai ed ogni volta avevano dei cazzi sempre più duri e grossi!!
Chissa cosa stava facendo la mia padrona in questo momento!!..probabilmente era seduta davanti alla tv sorseggiando qualcosa e sorridendo al mio pensiero!!
Uno si sdraiò per terra e gli altri mi presero per i capelli facendomi impalare sul suo cazzo...gnente di strano visto il resto...fino a quando un'altro mi sbattè un secondo cazzo sempre nel culo!
Urlai di dolore ma la mia bocca venne subito tappata (non c'è bisogno di dire come!)
>> zitto frocio vuoi che ne arrivino altri a sfondare tuo culo! ah..ah..ah..
Il tutto andò avanti fino alle prime luci dell'alba...non sò quante volte sborrarono sò solo che me ne usciva da tutti i buchi, anche dalle orecchie!!
Stanchi di scoparmi mi lasciarono dietro quella siepe nudo e ricoperto di sperma con un bastone ficcato nel culo ed il plug-in con la coda in bocca
>> ora andare da tua padrona così e dire che avere capito la lezione
>> ciao cagnolino
Non ci credevo fosse finito tutto, mi sentivo una nullità trattato così da degli sconosciuti
Mi incamminai verso casa della mia padrona che per fortuna non era molto lontana cercando di non farmi vedere da nessuno...mi aspettavano tre ore di umiliazione davanti alla mia padrona che sicuramente voleva sapere tutto quello che era successo, in ogni minimo dettaglio...
